Il ruolo dello sciamano in un mondo moderno – no2 – ‘holding vision’

In questa newsletter, voglio esaminare brevemente il concetto di holding vision. Questo è un aspetto della pratica sciamanica che è disponibile per tutti noi, ma deve essere considerato insieme ad altri aspetti dello sciamanesimo e dell’attivismo in generale. La visione è una risposta importante alle attuali dinamiche mondiali, ma non l’unica.

La mia sensazione è che la terra sia divisa tra livelli crescenti di coscienza individuale e tentativi di alcuni corpi potenti di mantenere il loro controllo. Dobbiamo cercare l’equilibrio personale in uno sfondo di cambiamenti climatici, pandemia e conflitti.

Allora come potrebbe rispondere uno sciamano?

Prima di tutto, c’è sempre un’azione da considerare, una risposta appropriata e compassionevole a qualunque sia la situazione. Una combinazione di forte resistenza dove necessario – a volte abbiamo bisogno di un “no, questo non va bene” chiaro e delimitato – e di cercare il supporto necessario per condurre la situazione verso un luogo di guarigione e risoluzione.

Accanto a questo, ci sono implicazioni emotive all’interno di ogni situazione. Potrebbero esserci giudizi e ostilità innescati dentro di noi, dolore, empatia, paure per il futuro o una capacità di cadere nel pensiero polarizzato, dove c’è “giusto” e “sbagliato”, “buono” e “cattivo”. A tutte le emozioni può essere concesso spazio per essere viste e sentite in modo che possano muoversi attraverso di noi completamente, senza rimanere bloccate.

Un altro aspetto da considerare è quello di mantenere la visione. Questo ci richiede di mantenere uno spazio per qualcosa di più grande delle nostre attuali lotte, forse un mondo di comunità in cui ci uniamo dietro obiettivi e valori comuni. Si trova accanto agli strati fisici ed emotivi e può essere perfezionato e sviluppato dalle azioni pratiche che intraprendiamo e dalle emozioni che proviamo.

Energizzare la visione è importante perché è così facile farsi prendere dalle lotte fisiche che la nostra specie deve affrontare e dalle emozioni che ne derivano. Siamo in un viaggio dell’anima oltre che della mente e del corpo. Onorare la nostra capacità di immaginare qualcosa di diverso, anche più grande della nostra piena comprensione, ci tiene connessi a quella parte illimitata di noi e del nostro mondo.

Gli sciamani Laika sono i detentori della visione nello sciamanesimo peruviano. Furono perseguitati dai conquistatori spagnoli nel XVI secolo e fuggirono sulle alture delle Ande dove mantennero intatta la loro medicina per 400 anni insieme alla loro visione di una Terra guarita. Quando scesero dalle montagne nel 1950 era per condividere la visione di un nuovo potenziale con il resto di noi, una visione di ‘hominus luminus’, un livello più alto di coscienza all’interno dell’intera razza umana, tutti noi connessi .

All’interno della mia pratica, a volte sento una difficoltà nel mantenere una visione per un mondo amorevole e basato sul cuore, quando alcune delle organizzazioni e dei governi che detengono un potere apparente non sembrano operare a quel livello.

Mi sono rivolto al mitico per un consiglio e sono stato guidato a vedere questo non come un problema di resistenza ma di resilienza. Mi è stato mostrato un mondo creato dai nostri cuori, un mondo che non può essere raggiunto, né tanto meno danneggiato, da esseri o organizzazioni che non riconoscono l’essenza dell’amore. Non si tratta di sconfiggerli, ma di trascendere la loro visione del mondo e la sua portata.

Creare la tua visione

È importante che le nostre visioni siano basate su un’essenza chiara, ma siano sufficientemente ampie e flessibili nei loro dettagli da richiamare un risultato al di là di ciò che siamo in grado persino di immaginare. Dovremmo concentrarci sulla qualità e l’energia della visione e lasciare i dettagli allo Spirito.

A volte, la nostra visione e il nostro sogno possono essere limitati dai confini delle nostre esperienze conosciute, da un’ambizione che sta ben al di sotto di ciò che è effettivamente possibile. Questo è il motivo per cui cerco solo di catturare il sentimento amorevole dell’area che sto immaginando. Non mi concentro su una particolare struttura politica o ideologia che domina, o un risultato specifico, solo il senso di una sensazione positiva per come quella situazione potrebbe svilupparsi. Questo significa non cercare di manipolare le strutture dalla nostra prospettiva limitata e avere l’umiltà di renderci conto che non abbiamo tutte le risposte, forse solo molte opinioni!

Possiamo quindi energizzarlo accendendo una candela, soffiandola in una pietra che lasciamo sulla terra o in un bastoncino che diamo al fuoco.

Qualunque sia la tua visione per il nostro meraviglioso mondo, per favore fai tutto il possibile per metterci dietro la tua amorevole intenzione. È attraverso l’energia combinata di queste preghiere e visioni insieme all’azione e alla crescita interiore che può verificarsi un vero cambiamento.

Con amore

Andrea