Chi è il coronavirus?

Pubblicazione del libro

Il mio secondo libro “Guarisci il tuo passato, libera il tuo futuro” è ora scritto e sta per essere modificato. Ti farò sapere quando sarà disponibile per il preordine. Sono molto entusiasta di aver terminato questa fase creativa che comprende così tanto di ciò che ho imparato in 20 anni come terapista. È un misto di spiegazione teorica e 12 chiavi pratiche di guarigione. Spero che ti piacerà leggerlo e lavorarci tanto quanto mi è piaciuto crearlo.

Chi è il coronavirus?

Come praticante sciamanico, credo che tutto sia vivo e sacro, dagli umani fino al più piccolo granello di sabbia sulla spiaggia. Questo vale anche per i virus intorno e dentro di noi, sono sacri e fanno parte dello stato naturale dell’ordine nel mondo.

Ciò solleva la domanda: chi o cosa è covid-19? Non mi interessa sapere da dove provenga il virus, che sia mercato di strada o laboratorio, ma voglio sapere chi è, quali dinamiche lo hanno portato all’esistenza?

Fondamentalmente, credo che sia un riflesso della nostra coscienza collettiva in questo momento. Quando ho viaggiato sciamanicamente per incontrare il virus, l’ho trovato come un’espressione del lato oscuro dell’umanità, della nostra tossicità fisica ed emotiva collettiva. Proprio come con il nostro corpo, se il sistema generale è sbilanciato, la tossicità accumulata deve essere espressa in qualche modo, in questo caso attraverso un virus.

Questo non vuol dire che le persone più colpite dal covid-19 siano in qualche modo giudicate dall’infezione; è stato creato dall’esperienza umana collettiva e, proprio come la vita in generale su questo piano di esistenza, quelli che fanno i danni maggiori raramente si trovano all’inizio delle conseguenze. L’Occidente ha guidato l’inquinamento del mondo e l’accaparramento di guadagni materiali, ma le altre nazioni sono quelle che soffrono di più.

La natura segue la linea di minor resistenza, quindi se sono necessarie inondazioni, le masse terrestri basse vengono allagate per prime. Se emerge una pandemia, gli anziani, i vulnerabili e gli oppressi vengono colpiti per primi. Non è giusto, ma è così che funziona la vita quando fondamentalmente abbiamo il libero arbitrio sulle nostre vite e sul pianeta che ci circonda.

Ho anche visto questo squilibrio a livello di specie come un “triangolo drammatico” che si autoalimenta di vittime, autori e soccorritori. Questa non è solo la natura del covid-19 stesso, è anche la natura della nostra risposta globale ad esso. Invece di cercare una maggiore responsabilità individuale per la nostra salute e il nostro benessere, i governi e gli scienziati hanno diffamato il virus come il “ perpetratore ”, proprio come facciamo con qualsiasi malattia, e noi come “ vittime ” che devono essere “ salvate ” da una varietà di persone. di misure orchestrate a livello centrale, comprese la vaccinazione e l’allontanamento sociale.

Non c’è virtualmente alcun potere attribuito a noi come individui, o enfasi sull’importanza che ognuno di noi faccia tutto il possibile per proteggere le proprie funzioni immunitarie attraverso una buona alimentazione, esercizio fisico e benessere emotivo. Semmai, i poteri centrali hanno fatto di tutto per indebolire il nostro potere personale attraverso la propaganda della paura, con le uniche soluzioni proposte dal governo.

Il senso finale che ho qui dal mio viaggio sciamanico è che dovremo tutti esplorare la nostra relazione con ciò che rappresenta il virus. È la sfida di questo momento per ognuno di noi essere l’eroe della nostra storia e affrontare le nostre paure più profonde e il nostro rapporto individuale con l’avidità, l’oppressione e l’ingiustizia, se lo vogliamo. Potremmo incontrarlo attraverso l’esposizione al virus, attraverso la vaccinazione, che tra l’altro credo contenga abbastanza codice genetico per trasportare la sacra coscienza del virus stesso, o attraverso la nostra meditazione personale o pratica di guarigione. Questo incontro si svolgerà a tutti i livelli, quello fisico attraverso l’espressione del nostro sistema immunitario e degli anticorpi, quello emotivo attraverso il nostro rapporto con il potere centralizzato e la paura e quello spirituale attraverso la nostra disponibilità a vivere guidati dalle nostre anime con potere e integrità.

Credo che il virus sia un insegnante per tutta l’umanità. Non può essere una coincidenza il fatto che sia apparso all’inizio dell’era dell’Acquario. Ci sfida a scrutare in profondità le ombre delle strutture del mondo che abbiamo creato collettivamente e scegliere qualcosa di diverso. Questa è la luce alla fine del tunnel, la luce che risplende davanti a noi e ci invita a un nuovo modo di essere.

È tempo di cambiare, auguro a tutti noi il meglio per il viaggio.

Con benedizioni

Andrea